CHI E’ GESU’

 

 

Chi è realmente Gesù per me.

Le mie convinzioni (che non voglio imporre  a nessuno che la pensi diversamente)

ed il mio sforzo per avvicinarmi alla sua persona.

 

GESU’ E’ AL CENTRO DELLA FEDE CRISTIANA

Dobbiamo testimoniarlo come “Figlio di Dio”, senza ridurlo ad una astrazione priva di carne: dobbiamo metterci in sintonia con Lui; lasciarci contagiare dalla sua passione per Dio e per gli uomini.

Noi tutti abbiamo, nel tempo, interiorizzato un’immagine di Gesù che media nella nostra vita: in base a questa immagine ascoltiamo il Vangelo o ascoltiamo chi lo legge e commenta.

Se l’immagine che ci facciamo è povera, la nostra fede sarà povera e distorta, se invece è ricca di fede vissuta non abbiamo molto da cambiare.

 

CREDERE NEL DIO DELLA VITA

In questi tempi non ci basta credere “in Dio”, ma in quello vero, il Dio di Gesù Cristo che si rivela in lui.

Intuiamo e approfondiamo in Gesù i tratti del vero Dio: se Dio esiste assomiglia a Gesù!

Gesù cerca le persone, accoglie, ama,perdona.

E’ una presenza amichevole (non un concetto), vicina, che fa vivere la vita in maniera diversa: è l’amico della vita.

A Dio non interessa la religione, ma un mondo più umano e giusto si vivere : una vita degna, felice, sana, cominciando dagli ultimi.

Quel che “rende felice Dio” è vederci felici ora e per sempre.

 

VIVERE PER IL REGNO DI DIO

A che cosa si è dedicato Gesù?

Gesù vive per il Regno di Dio: un Dio con un progetto sulla storia dell’umanità, cioè un “Regno” di pace, condivisione, giustizia,solidarietà. L’invito è: “cercate il Regno di Dio e la sua giustizia”. Per questo manda i suoi discepoli a prolungare la sua missione, a costruire con gli uomini una vita come Dio la vuole.

Non ignoriamo che per guardare la vita con gli occhi di Gesù bisogna essere appassionati del Regno di Dio,.Convertire il cristianesimo (la chiesa) al Regno di Dio  significa avere fame e sete di giustizia, impegnarsi per un mondo più giusto, comunicare  la misericordia di Dio partendo dagli ultimi.

 

SEGUIRE GESU’

Gesù non ha lasciato una “scuola”, ma ha messo in moto un “movimento di seguaci”, che annunciano il progetto del Regno di Dio. Seguire Gesù è la scelta primaria del cristiano (e della Chiesa).

Vivere dando un contenuto reale alla adesione a Gesù: guardare, pregare, dare speranza, vivere come è vissuto Lui.

Sono possibili strade diverse, ma ci sono tratti fondamentali che non possono mancare.

Ne indico alcuni:

–          mettere al centro del nostro cuore i poveri: sofferenze, aspirazioni, difesa dei diritti, cioè stare dalla loro parte come il Dio di Gesù Cristo.

–          vivere con compassione: avvicinarci alle persone ed alla situazioni concrete

–          sviluppare l’accoglienza:  facciamo  nostro il progetto di integrazione,di dialogo!

–   “prendere la croce ogni giorno” con i crocifissi della terra

–          seminare speranza, certi che possiamo resistere “contro ogni tentazione e paura”.

 

COSTRUIRE LA CHIESA DI GESU’

Amo la Chiesa così come è, ma vorrei lavorare perché diventasse il suo progetto del Regno di Dio a servizio del mondo: convertita a Gesù.

Vorrei viverci dentro seguendolo nelle sue scelte.

Una Chiesa che cerca i “perduti”, amica dei peccatori, preoccupata della felicità delle persone, dove la donna occupi il posto voluto da Cristo, che accompagna chi soffre ed è emarginato

So che non basta vivere sperando in un cambiamento continuo della Chiesa, ma continuando ciascuna comunità ad essere aperta allo Spirito, non comunicando, come i “profeti di corte”, i messaggi di chi guida questo mondo con il dominio,con obiettivi di potere  e non di servizio.

 

GESU’ E’ SPERANZA PER LA VITA E LA MORTE

Gesù morì giustiziato come un criminale dando un forte grido: è il grido dei crocifissi della storia!

Direi che grida di dolore, di protesta contro tutti gli abusi di tutti i tempi.

In questo Dio si può credere!

Nel mondo vi è un eccesso di sofferenza innocente ed irrazionale procurata  dagli uomini, e da Lui noi vogliamo una risposta che va  al di là della morte.

La risurrezione di Gesù è per noi la ragione ultima e la forza quotidiana della nostra speranza.

Sostenuto da Gesù oso sperare la mia stessa “ risurrezione”,una vita che continua oltre il passaggio della morte:A chi ha sete io darò da bere gratis alla fonte dell’acqua viva (Ap. 21,6), così sazierà a tutti la sete di vita che abbiamo dentro.

Questo è il Dio di Gesù Cristo in cui credo e che propongo a voi

Fredo  Olivero,TORINO 2012.12