Ecco alcune immagini delle due opere restaurate: uno è di Giovanni Antonio Mari mentre l’altro di Sesia Tarquinio Grassi.
Si trovano nel coro, come si legge nell’inventario del 1720, in cui compare «un quadro grande rappresentante la morte di S. Rocho con varie figure con cornice picola dorata» collocato nella parte ovest del coro à pendant con un’altra grande tela che viene definita «solo imprimita» e che verrà realizzata intorno al 1723-1725 con la raffigurazione di San Rocco che predica agli appestati. L’opera con il transito di San Rocco è riferibile alla mano del pittore di Romagnano Sesia Tarquinio Grassi che trascorre un lungo soggiorno a Torino tra il 1712 e il 1730, ottenendo un discreto successo nelle committenze religiose; mentre l’altra tela, disposta frontalmente, è di Giovanni Antonio Mari.