Marco 12,38-44(46)

STATE IN GUARDIA DAI TEOLOGI UFFICIALI.

QUESTA VEDOVA HA GETTATO NEL TESORO PIU’ DI TUTTI

 

Il contesto: siamo in Marco dopo la cacciata dei venditori del tempio e Gesù passa al contrattacco contro i massimi rappresentanti dell’istituzione religiosa.

Diceva loro “Guardatevi” (attenti!) “dagli scribi” (teologi ufficiali). Avrebbe potuto dire: guardatevi dai peccatori. No, dai teologi ufficiali del magistero di Israele, da quelli che controllavano la dottrina ed erano considerati alla pari della legge.

E’ una categoria che viene presa di mira per aiutarci a capire e scovare “gli scribi di tutti i tempi”.

Pone tre elementi per  individuarli:

  1. “Amano passeggiare con lunghe vesti”: vestono in modo diverso dagli altri, sono vanitosi e vogliono distinguersi.
  2. “Ricevono i saluti nelle piazze”: amano essere ossequiati,riveriti.
  3. “Avere i primi seggi nelle sinagoghe” (chiese): essere ben in vista, al di sopra della gente comune,

Cercano “I primi posti nei banchetti” per essere serviti prima e meglio, vicini ai padroni di casa. “Pregano a lungo per farsi vedere”: preghiera che è funzione dell’esibizione.

“Riceveranno la condanna più severa: “i massimi rappresentanti delle istituzioni hanno tradito il messaggio.

In sostanza, il loro dominio e controllo è in tutti gli ambiti religiosi e sociali.

Però, dice Gesù, “divorano le case delle vedove”.

Compito che la legge affidava loro era la “difesa dei diritti delle vedove e degli orfani” (le persone indifese,fragili). Loro fingono di difenderle, ma portano via tutto senza tutelarle.

Poi Gesù si siede nel tempio davanti al grande vaso dove la gente butta il denaro per il tempio (e per i suoi insaziabili servitori!). Era un” Dio che continuamente chiedeva di più”. Vede la folla che butta monete in abbondanza ed una vedova povera che vi getta 2 monetine che fanno 1 soldo (quasi nulla, 2 centesimi).

Allora chiama i discepoli – che sono presenti, ma la cui testa è altrove – e spiega loro che quella vedova ha dato a Dio più di tutti, lei ha donato tutto quello che aveva (letterale “la vita intera”).

Gli uomini del tempio, per legge, dovevano mantenere le vedove, ora sono le vedove che offrono al tempio “la vita intera”. E lo fa con  un lamento.

Poi – continua il testo – dicono a Gesù i discepoli  “Maestro, guarda queste splendide pietre e costruzioni”.

E Gesù: tutto sarà distrutto, non resterà pietra su pietra!